venerdì 19 giugno 2015

Orient Express: viaggio da sogno fra paesaggi mozzafiato e alta gastronomia


Chi non conosce il mitico treno, icona di glamour e stile inimitabili?



Nato come treno d'élite,  destinato a soddisfare le esigenze delle classi più elevate,  conserva ancora oggi tutto il fascino della Belle Epoque.
Nagelmackers, il suo inventore, aveva creato una sorta di Grand Hotel itinerante in cui non poteva certo mancare un bar con relativo piano e un ristorante raffinato pronto a soddisfare i passeggeri con i suoi piatti ricercati. Non tutti sanno che l'Orient Express doveva una parte della sua enorme fortuna alla presenza a bordo di uno chef di prim'ordine,  nella migliore tradizione francese, a cui i clienti abituali facevano riferimento.

Ancora oggi è così. E' possibile concedersi un viaggio di lusso fra paesaggi dalla bellezza mozzafiato a bordo delle carrozze degli anni Venti e Trenta perfettamente restaurate e gustare piatti d'autore firmati dallo Chef de cuisine Christian Bodiguel che vanta una trentennale esperienza: "Manzo Charolais con caviale  e tartufo" o "Arrosto di agnello Salt Marsh accompagnato da polenta al profumo di salvia" e tante altre prelibatezze. 


Il tutto grazie al Venice Simplon Orient Express che rinnova i fasti del passato senza dimenticare i comfort moderni.
Oltre al viaggio classico Venezia - Parigi - Londra, una volta l'anno si può rifare il celebre itinerario che parte da Parigi il 29 agosto e con varie soste e pernottamenti in hotel a Bucarest e Budapest arriva fino a Istambul. Un sogno!
Certo, i prezzi non sono proprio alla portata di tutte le tasche ma chi c'è stato giura che ne vale la pena... e del resto l'eccellenza ha il suo prezzo. 







Curiosità: quando si comunicava con le... patate!

L'Orient Express era un treno rapido e di conseguenza non faceva molte fermate. Poteva capitare che a bordo si esaurisse lo champagne o mancasse qualche altro ingrediente per la cucina e allora? Come fare a comunicare?
Il personale di bordo legava un biglietto a una patata e lo gettava a quello di terra mentre il treno attraversava una stazione. Alla fermata successiva avrebbe trovato i prodotti richiesti.


Un fascino intramontabile

Una mostra memorabile sull'Orient Express è stata allestita a Parigi lo scorso anno nello spazio antistante l'IMA (Istituto del Mondo  Arabo). 

Durante la mostra  lo chef stellato Yannick  Alléno ha rinnovato i fasti culinari dell'Orient Express allestendo il suo ristorante  éphémère a bordo di una carrozza storica. Alléno è conosciuto per le sue creazioni eleganti e audaci che riflettono i viaggi della Belle Epoque. 


Il mito dell'Orient Express è rinato in tutto il suo splendore!











Per approfondire la storia e conoscere tanti altri aneddoti e curiosità  sull'Orient Express cliccate su Le storie di Erielle

Coming Soon


Sognate di rivivere le magiche atmosfere del treno più romantico della storia?  Siete degli inguaribili sentimentali?
Ho una notizia per voi: a giugno è stato pubblicato nella collana Senza sfumature il racconto erotico "Orient Express" firmato da Erielle Gaudì, l'autrice del romanzo "Come la marea".

Ecco la cover:

giovedì 18 giugno 2015

Ricette per la prima colazione: le trecce golose!




Pochi e semplici ingredienti per questa  ghiotte treccine da preparare per la prima colazione, ma saranno perfette anche per la merenda dei bambini o in ogni altro momento della giornata. L'assenza di uova le rende adatte anche a chi è allergico.


Ingredienti

500 g di farina 00

125 g di zucchero a velo

125 g di olio extravergine di oliva

1 bustina di lievito in polvere 

1 pizzico di sale

vino bianco quanto basta per impastare

zucchero semolato (facoltativo)


Preparazione


Sulla spianatoia realizzate la classica fontana con la farina.
Nell'incavo centrale versate l'olio e un pizzico di sale.
Tutt'intorno lo zucchero e il lievito setacciato.
Lavorate tutti gli ingredienti e fate in modo che l'olio venga assorbito bene dalla farina.
Aggiungete il vino bianco.
Lavorate finché l'impasto non risulterà liscio e leggermente appiccicoso (aggiungendo il vino a piccole dosi).
Ricavate dei sottili cordoncini che attorciglierete intorno a un dito per fare dei tarallini o intrecciateli a forma di trecce.
Se vi piace cospargete i dolci di zucchero (io preferisco senza).
Infornate a 180° finché non saranno dorati.

Il vino evapora durante la cottura ma conferisce a questi deliziosi dolcetti un sapore unico... Provare per credere!

martedì 9 giugno 2015

"Contro natura" dagli OGM al Bio, falsi allarmi e verità nascoste del cibo che portiamo in tavola

Un libro che fa chiarezza nel mondo dell'alimentazione:

Contro natura

  • Marchio: Rizzoli
  • Collana: SAGGI
  • Prezzo: 17.50 €
  • Pagine: 306
  • Formato libro: 21 x 14
  • Tipologia: CARTONATO

DAGLI OGM AL “BIO”, FALSI ALLARMI E VERITÀ NASCOSTE DEL CIBO CHE PORTIAMO IN TAVOLA

Sappiamo troppo poco di ciò che finisce nei nostri piatti. Ma imparare a scegliere è l’unico modo che abbiamo per difenderci da mode, bugie e luoghi comuni.

È in atto da alcuni anni una vera e propria corsa all’alimentazione “naturale”, eppure le nostre idee sul tema non sono così chiare come vogliamo credere. Sempre più spaventati e confusi dai messaggi allarmistici dei media, ci siamo convinti che la “manipolazione” del cibo sia uno dei tanti mali della società odierna, dimenticando che l’intervento umano sulle specie vegetali è antico quanto l’invenzione dell’agricoltura stessa. Siete sicuri che il colore “naturale” delle carote sia l’arancione? O che il riso che comprate sia veramente biologico? E poi: esiste sul serio una patologia chiamata “sensibilità al glutine”? Per rintracciare la storia di ciò che mettiamo oggi nel piatto, e trovare le risposte ai tanti dubbi che ci assillano, gli autori ci guidano in un avvincente viaggio nel tempo – attraverso la storia dell’uomo e le storie dei cibi come li conosciamo – e nello spazio – per raccogliere sul campo le prove e le testimonianze di ricercatori e agricoltori. 

Con piglio appassionato da investigatori e solido rigore scientifico, e senza timore di andare controcorrente, spiegano il vero significato di alcune parole che sentiamo e leggiamo ogni giorno, aiutandoci a scegliere con più consapevolezza. Scopriremo, tra l’altro, che la prima mela OGM italiana è molto più “naturale” di quelle biologiche; che già mangiamo da oltre vent’anni pasta prodotta con grano modificato, addirittura dalle radiazioni nucleari, senza che si siano registrati inconvenienti; e che molti dei nostri timori nascono da preconcetti sbagliati cavalcati dal marketing e dalla politica. Per essere finalmente in grado di farci un’idea più chiara di ciò che mangiamo davvero.

#Rizzoli #ControNatura

lunedì 8 giugno 2015

"L'essiccazione in cucina" 66 ricette per conservare e gustare l'essenza degli alimenti




Per la Rubrica "Libri di cucina", oggi vi propongo un utile manuale ricco di consigli e ricette che vi permetterà di conoscere il segreto di un'antichissima arte culinaria: 


L'ESSICCAZIONE IN CUCINA  66 RICETTE

CONSIGLI E TECNICHE PER CONSERVARE E GUSTARE L'ESSENZA DEGLI ALIMENTI

SILVANA EDIZIONI
€ 13,73
copertina flessibile




Soffritto disidratato, chips di mele, lecca-lecca ai frutti essiccati, farina di fragole... la cucina contemporanea ha riscoperto con successo l'antica arte dell'essiccazione - uno dei metodi più antichi inventati dall'uomo per conservare i cibi - non solo per la qualità del prodotto ottenuto, ma anche per la fantasia che esso stimola in cucina. Grazie a questo processo infatti un tempo praticato nei forni a legna o al sole, oggi affidato a moderni essiccatori elettrici casalinghi, di grande praticità - non solo si preservano i cibi in maniera facile, naturale ed ecologica, conservandone le caratteristiche organolettiche, ma si ottengono ingredienti estremamente versatili, che si prestano a giochi di colore, sapore e consistenza, particolarmente apprezzati dagli appassionati di cucina. 

Questo volume accompagna i lettori nella pratica della moderna essicazione, proponendo un gustoso ricettario di pietanze realizzate partendo dai cibi essiccati, proposti da esperti del settore - fra i quali si ricorda Lisa Casali, conduttrice per Gambero Rosso - : alle preparazioni di base seguono gli antipasti, i primi, i secondi, i dolci e gli "spezzafame". Un capitolo raccoglie alcune ricette speciali, firmate da famosi chef quali Igles Corelli, Piergiorgio Siviero, Tano Simonato. Il volume è corredato da indici e biografie.

Cos'è l'essiccazione degli alimenti?

Essiccare un alimento significa togliergli la componente di acqua che contiene.Questo metodo veniva utilizzato nei tempi passati per conservare gli alimenti che altrimenti sarebbero deperiti facilmente.
Veniva realizzato semplicemente mettendo gli alimenti in esposizione, per un lungo periodo di tempo, al sole o all'aria.
Questo tipo di procedimento viene ancora oggi adottato per alcune produzioni artigianali, (pomodori secchi, frutta essiccata, piante aromatiche)  mentre a livello industriale si preferisce  utilizzare gli essiccatoi artificiali.

#L'essiccazioneincucina